Quando i colori danno alla testa

February 07, 2023

Qualche settimana fa Pasquale è andato a Francoforte per una fiera dell'arredo e della biancheria per la casa (ve lo ricordate? Ha stranamente fatto dei video per avvisare tutta la nostra community) per cercare nuovi prodotti da inserire nel nostro catalogo il prossimo anno. Com’è andata? Non vi dico! È tornato così profondamente cambiato che quasi non lo riconosco più. Non è assolutamente la prima volta che partecipa a fiere di questo tipo, anzi, ma stavolta deve essergli piaciuta davvero tantissimo.


Nei giorni successivi al suo ritorno non si è parlato d’altro a casa nostra, mi faceva vedere foto, video, mi raccontava di brand fornitori che aveva conosciuto e dei magnifici colori e abbinamenti che aveva visto.


E proprio qua vi voglio! Come vi dicevo prima, è tornato cambiato, ma più correttamente è tornato “colorato”. Vi spiego meglio:


Pasquale è sempre stato una persona tranquilla, ama le novità ma, diciamo così, non ama sperimentarle. A casa, ad esempio, quando si tratta di arredamento o biancheria, tende sempre a scegliere i colori più neutri e più semplici, per lui gli articoli più particolari sono oggetto di così tanti dubbi che poi alla fine preferisce non prenderli.

Non vi dico io, che amo i colori sgargianti e le fantasie più audaci, che lotta ho fatto in questi anni, soprattutto quando abbiamo ristrutturato casa qualche anno fa (il giallo delle pareti del salotto, infatti, è stata la mia più grande vittoria). 


Inutile dirvi che quando scegliamo degli articoli vivaci e super colorati per il nostro shop non posso fare a meno di prenderli anche per noi per usarli a casa nostra. Facendoglieli trovare già al loro posto, ovviamente.


La domanda tipica è più o meno sempre uguale: “Iole ma perché hai preso questa trapunta fucsia, in camera nostra non sta meglio quella beige?” Che, per carità, spesso ha pure ragione, ma a me piace cambiare, che ci posso fa’? 


Questa situazione si è riproposta sempre uguale, fin quando non è tornato dalla fiera di Francoforte due settimane fa. Due giorni dopo il suo ritorno, vedo movimenti strani nel nostro magazzino. Ha preso una scatola e l’ha riempita dei nostri asciugamani Bahia, tutti in colori diversi, stessa cosa con i nostri completi letto tinta unita in cotone.

Quando gli ho chiesto cosa stesse facendo, mi ha risposto che voleva provare degli abbinamenti diversi per casa nostra “perché non cambiamo mai niente”. Me lo sarei mangiato in quel momento, ma non ho detto niente perché ero troppo curiosa di sapere cosa avrebbe fatto con quegli scatoloni pieni di biancheria.


E niente, dopo un paio d’ore l’ho raggiunto a casa e, con non poco stupore e meraviglia, ho visto il suo operato. Aveva cambiato completamente lo stile del nostro letto, addirittura osando la Trapunta Jungle di Renato Balestra in pieno stile tropicale. Sotto la trapunta, ha utilizzato il completo letto tinta unita abbinando il verde petrolio al giallo. Come se non bastasse, sopra la trapunta, ha aggiunto i nuovi cuscini “Shh/Blabla” della capsule che abbiamo lanciato un mese fa.

Io, che ormai so che per Pasquale non esista altro colore al di fuori del beige, sono rimasta abbastanza sotto shock, ma in modo assolutamente positivo.


Ah, ho dimenticato di dirvi che ha pensato anche a voi. Gli asciugamani della collezione Bahia gli servivano per girare un video che pubblicheremo prossimamente sui nostri canali social. Che abbinamento avrà fatto secondo voi? Mi sa che lo scopriremo insieme perché non mi ha voluto fare spoiler.


Ora vi lascio, che voglio godermi la mia camera da letto super colorata prima che Pasquale torni in se’.


Alla prossima!

Iole

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